uno spettacolo di educazione ambientale per bambini e ragazzi
“vivendo in armonia con tutto il pianeta, ogni uomo diventa poeta”
Un ragazzo getta a terra una lattina, ma inspiegabilmente questa ritorna indietro. Una situazione surreale che mette in evidenza il principio secondo cui tutto quello che si fa ha un effetto tantigibile nella vita: “Ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria“, parafrasando una legge fisica. Ed è dopo aver vissuto in prima persona questo curioso fatto che nasce, in strada, la discussione fra due amici, sulle abitudini, sui modi di vivere e di pensare, sull’armonia e la sua importanza.
Uno spettacolo di educazione ambientale per bambini e ragazzi che parla di responsabilità e guarda alle soluzioni ispirandosi alla poesia. Per portare il messaggio di un’ecologia del territorio che non parta dalla retorica ma da pensieri e azioni consapevoli.
La semplicità dell’allestimento e degli oggetti di scena comunica l’importanza di usare quello che si ha in modo creativo, divertente ed ecologico.
Un video estratto dallo spettacolo è stato parte della maratona multimediale per l’Earth Day Italia del 22 aprile 2021, visibile a livello nazionale su #OnePeopleOnePlanet e su RayPlay.
Qui sotto il trailer dello spettacolo.
NOTE TECNICHE
Lo spettacolo è pensato per essere rappresentato sia in teatro che su un palco di piccole dimensioni, come in altri contesti.
La compagnia è completamente autonoma nell’allestimento e nella parte tecnica.
Durata: 50′ circa
Dall’immagine alla relazione
Poesie da dentro la terra è nato dall’esigenza di portare il tema dell’educazione ambientale in qualsiasi contesto. Lo spettacolo nella sua attuale versione è recente, ma la sua storia parte da lontano. Infatti la realizzazione di oggi è basata su un riadattamento di un nostro primo spettacolo sul tema dell’ambiente che ha avuto in passato un ottimo riscontro tra il giovane pubblico. Ma in seguito abbiamo sentito l’esigenza di renderlo molto più agile dal punto di vista scenico e tecnico per poterlo rappresentare ovunque. E anche più diretto, approfondito ed esplicito rispetto ai contenuti, puntando al coinvolgimento diretto del pubblico. Il primo spettacolo aveva invece come punto di forza un importante impatto visivo pensato specificamente per i teatri. Crediamo che se ce ne fosse l’occasione sarebbe bello poterlo riprendere in mano. Qui sotto un estratto.